lunedì 12 dicembre 2011

Al Pisticci non basta la generosità

Contro la prima della classe, che viaggia sempre in vetta a braccetto con l’altra capolista Atletico Potenza, la tanta generosità del Pisticci non basta. Un cinico e se vogliamo anche fortunato Real Metapontino chiude la pratica Pisticci con due reti nel primo tempo mentre nella ripresa gestisce il vantaggio con una certa facilità nonostante i gialloble in campo lascino davvero il massimo possibile. Ma si sa che la fortuna aiuta gli audaci.
All’8° del primo tempo Pisticci pericoloso con Bozzi che sfiora il gol, ma dopo 5 minuti è il Real a concretizzare. Petilli lanciato a rete in evidente posizione di off side, realizza il gol dell’uno a zero. Qui sta la fortuna del Real: in un momento in cui il Pisticci stava premendo, la svista arbitrale aiuta i locali che ne approfittano e si portano in vantaggio. Al 19° sempre Petilli cade in area e chiede il rigore, ma per l’arbitro non è fallo. Sul capovolgimento di fronte entrata dura su Agneta: punizione in favore del Pisticci che calcia lo specialista Scarfone, ma uno dei tanti ex, il portiere metapontino Maida, blocca in presa sicura.
Dal 25° al 29° Lavecchia, pisticcese doc, ma oggi avversario del Pisticci, ci prova due volte: la prima viene chiuso ottimamente da Visconti, la seconda alza troppo la mira e la palla finisce alta sulla traversa. Si arriva al 33° quando Masiello calcia una punizione per Agneta che in area non trova la palla.
Al 36° arriva il secondo gol del Real. Calcio d’angolo calciato da Lavecchia e dopo una serie di rimpalli Novembrino è il più lesto a metterla dentro. Il finale di tempo è tutto di marca pisticcese: Armento su cross di Garrammone liscia, poi su punizione ci prova Bozzi, ma Maida è attento. Allo scadere del secondo minuto di recupero ancora Bozzi tenta la conclusione, ma calcia alto. Il tempo finisce quindi con il Real Metapontino che conduce la gara per 2 a 0.
Nella ripresa il Pisticci scende in campo ancor più determinato anche se gli assalti degli ospiti non portano al gol. Al 2° minuto entra Schena per l’acciaccato Barbalinardo, mentre al 7° è l’ottimo Maida a dire no a Bozzi che calcia a colpo sicuro, ma l’estremo locale si supera. Garrammone al 10°, prima di essere sostituito da Martemucci , calcia alto sulla traversa, mentre al 12° Armento pennella in area per Scarfone che di testa impensierisce l’estremo locale. Ancora un cambio per il Pisticci che cerca di rimediare allo svantaggio inserendo al posto di Armento il neo acquisto Cirigliano che con Guarino si è aggiunto alla corte di Fortunato. Cambio anche per il Real Metapontino che inserisce Laneve togliendo dal campo l’ottimo Petilli. Si arriva al 25° quando Martemucci cerca Cirigliano, ma la palla finisce fuori.
A questo punto inizia un monologo dei locali che approfittano della stanchezza e dei molti spazi lasciati dai pisticcesi che sembrano aver dato il massimo per ottenere quel gol che avrebbe potuto cambiare la gara. Al 30° un siluro della “gazzella” Lavecchia esalta la reattività di Rondinone che smanaccia in angolo. Al 32° ci prova con un gran tiro Ostaku, ma alza troppo la mira e subito dopo tocca a Laneve impensierire ancora una volta l’estremo gialloble che risponde presente. E’ il 35° quando Lavecchia scatenato mette in mezzo per l’accorrente Bruno che si divora un gol facile facile. La partita perde d’intensità e si arriva allo scadere per vedere l’ultimo assalto alla porta di Maida questa volta, che devia in angolo una conclusione di Martemucci. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro Citarella fischia la fine di una partita non bellissima, ma ricca di agonismo e con tante occasioni da rete.
Risultato giusto nel complesso con un Real Metapontino che mette in mostra la sua “cattiveria” agonistica e un Pisticci che sebbene metta in campo il cuore e l’anima, non riesce a fermare la corazzata metapontina. Di mancanza di esperienza si è parlato in settimana e probabilmente questa caratteristica sarebbe servita al Pisticci per portare a casa un punticino che avrebbe  smosso la classifica e dato morale. Così non è stato, ma questo non vuol dire che il Pisticci abbia giocato male o si sia arreso al Real facilmente, anzi. Ci sono state frazioni di tempo in cui il Pisticci ha giocato a calcio non buttando il pallone e solo sul finire, dopo aver dato tantissimo ha lasciato spazio agli avversari che hanno agito in contropiede agevolmente. È un periodo in cui al Pisticci capita spesso di giocare e non prendere punti.
Nulla di inevitabile è successo: la sconfitta ci sta anche perché venuta in casa della capolista. Adesso si deve fare quadrato e puntare all’ultimo appuntamento casalingo dell’anno, prima della sosta natalizia, dove è necessario vincere anche perché un punto in tre gare, seppur gare proibitive, non è il massimo del risultato. Se poi aggiungiamo che il ritorno a casa di “cirigol” Cirigliano e  “guaro” Guarino dovrebbe dare quello spessore tecnico-agonistico che forse è mancato in alcuni momenti il futuro dovrebbe essere per il Pisticci maggiormente roseo anche se non privo di ostacoli.
Il Real Metapontino dal canto suo è squadra quadrata, ben attrezzata e tosta da mettere sotto. Gente come Grieco, Petilli, Lavecchia o Novembrino in questa categoria sono qualcuno e giocarci contro non sarà facile per nessuno.
Tabellino
Pisticci: Rondinone, Armento (23’ s.t Cirigliano), Visconti, Garramone (11’ s.t Martemucci ), Scarfone , Salerno, Barbalinardo ( 2’ s.t Schena), Masiello, Agneta, Laviola, Bozzi
A disposizione: Clementelli, Iannuzziello, Calandriello, D’Onofrio C-All.: Fortunato
Real Metapintino: Maida, Rus, Chiarelli, Bartoli, Simeone, Ostaku, Lavecchia, Grieco, Novembrino, Petilli (24 s.t. Laneve), Bruno (44’ s.t Ferrante)
A disposizione: Marino ,Lops, Filardi, Gallitelli, Ciccarelli   All.: Bacci

Arbitro: Citarella. Assistenti: Rago-Melo
Reti: 13’p.t Petilli, 36’p.t Novembrino             
Note – Ammoniti: Armento (Pi), Rus (Rm). Spettatori 600 circa. Terreno in condizioni discrete
Alessandro Lopergolo

www.pisticci.com

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