mercoledì 29 febbraio 2012

"Devolveremo l'intero incasso del derby in beneficenza"

Si respira già odore di derby in casa Real Metapontino.
Al Dellorusso sotto l'attenta e scrupolosa guida di mister Bacci la squadra celeste sta continuando la preparazione in vista della delicata partita di domenica prossima contro il Policoro di mister Valente.
Una partita importante, non solo da un punto di vista sportivo ma anche e soprattutto da un punto di vista umano,poichè il presidente del Real Metapontino e tutta la società jonica hanno deciso di devolvere in beneficenza tutto l'incasso della partita di domenica.
Come avevo promesso, già all'andata, devolveremo in beneficenza l'intero incasso della partita ed in più personalmente devolverò mille euro alla casa famiglia di Montalbano jonico”.
A dichiararlo è Pasquale Casalnuovo presidente del Real Metapontino.
Più spesso lo sport dovrebbe essere veicolo di solidarietà e di sostegno. Aiutare chi è meno fortunato di noi può solo contribuire a far crescere il nostro territorio, che purtroppo è ricco di relatà che spesso vengono dimenticate o emarginate. Il derby con il Policoro,rappresenta una delle partite più importanti del nostro territorio e per questo la mia società ha voluto aiutare chi è meno fortunato di noi. Per questo – conclude il numero uno della dirigenza jonica - spero che domenica i tifosi interverranno in massa per far si che la partita diventi più che una semplice competizione sportiva.”

lunedì 27 febbraio 2012

Pasquale Casalnuovo: "Inammissibile il ritiro del Comprensorio Tanagro"

COMUNICATO STAMPA

Quando questa mattina ho sfogliato i giornali e mi sono soffermato sulla classifica del campionato di eccellenza mi sono sentito desolato, ma non per la posizione della mia squadra ma per come il tutto mi è sembrato falsato”.
E' l'amaro sfogo di Pasquale Casalnuovo, presidente del Real Metapontino, nel commentare la classifica del campionato dopo il ritiro del Comprensorio Tanagro, società che ha deciso di abbandonare in corsa il massimo torneo regionale regalando a tutte le squadre, che con essa avrebbero dovuto scontrarsi, la partita vinta a tavolino.
Una situazione, quella in cui si trova oggi il campionato – ha continuato il numero uno della società celeste – che mai avrei immaginato all'inizio di questa avventura”.
Non ci sono giustificazioni al ritiro del Tanagro – continua Casalnuovo – una decisione che getta discredito sul campionato che ormai può dirsi solo falsato.
Lo dico davvero con grande dispiacere, poiché ho intrapreso questa competizione con grande passione e fiducia e, gli investimenti fatti per la mia squadra, confermano quanto io credessi in questo campionato e in questa competizione. Non è facile, con i tempi che corrono, investire nello sport, io l'ho fatto perchè credevo nel progetto ma purtroppo mi ritrovo oggi a constatare che i miei sforzi non sono stati premiati, ma non per i risultati della mia squadra, ma per tutto quello che la circonda.
Credo che le società che investono nel calcio lucano debbano essere maggiormente tutelate e che le stesse all'inizio del campionato debbano fornire delle garanzie, magari attraverso delle fidejussioni finanziarie o altre forme di cauzioni, perchè situazioni come quelle che abbiamo appena visto e subito, non debbano più ripetersi. Non è ammissibile – conclude il presidente jonico - che squadre si presentino a giocare solo con 7 giocatori come accaduto tra Rionero e Valdiano o che si ritirino nelle fase cruciale del campionato. Il sistema va rivisto e rimodulato per garantire non solo le società e le squadre ma anche tutti i tifosi che meritano di assistere ad un campionato reale e non certamente travisato.”